24 Febbraio 2019

Indipendentemente dal tempo che una persona trascorre in sella ad una bici, le bici elettriche offrono la possibilità di mantenersi in forma, fare una pedalata con un amico più veloce, trasportare un carico pesante (es. carrellino per bimbi) o semplicemente andare in giro all’aria aperta.

Semplificando possiamo dire che le bici a pedalata assistita offrono l’opportunità a chiunque di vivere esperienze nuove

E questa tendenza al mercato piace e non poco. 

Un po’ di numeri sulla vendita di E-Bike

Secondo i dati Conebi la vendita delle e-bike in Italia è stata: 

  • 2015: 56.200 | +10%
  • 2016: 124.400 | +121%
  • 2017: 148.000 | +19% 

Mentre a livello europeo la graduatoria delle nazioni trainanti (dati 2016): 

  • Germania: 605.000 e-bike vendute (36% delle vendite nazionali)
  • Paesi Bassi: 273.000 e-bike vendute
  • Belgio: 168.000 e-bike vendute
  • Francia: 134.000 e-bike vendute
  • Italia: 124.400 e-bike vendute 

Quali sono i vantaggi di una E-Bike rispetto ad una bici muscolare?

Da questi numeri è evidente che le bici a pedalata assistita piacciono al mercato. Ma perchè? I vantaggi sono molteplici: 

  1. Impatto sulla salute;
  2. Mezzo di trasporto; 
  3. Preservano l’ambiente: una soluzione pulita per un mondo sempre più disordinato ed inquinato; 
  4. Risparmio (no bollo, no assicurazione);
  5. Pedalare con amici più forti o possibilità delle moglie/fidanzate di pedalare assieme al compagno ciclista in vacanza; 
  6. Pedalare percorsi più lunghi, più velocemente e quindi possibilità di vedere più cose e vivere più esperienze; 
  7. Non sudare o durare troppa fatica durante il tragitto;
  8. Scalare salite che sarebbero una tortura psicologica e fisica per chi non è atleticamente preparato;
  9. Più divertimento 😉 
  10. Apprendimento immediato: non serve una laurea, ne tanto meno superare qualche corso di guida; 
  11. Sali in sella e vai! 

Domande frequenti sulle E-Bike

Tutto questo tradotto per una struttura ricettiva significa ampliare in maniera esponenziale il target dei cicloturisti, ovvero avvicinare anche quelle persone che non pedalano abitualmente. 

Insomma le bici elettriche rendo tutto possibile.  Per questo ho raccolto le domande più frequenti che mi sono state rivolte dagli albergatori che si approcciano a questo mercato o semplicemente vogliono noleggiare/acquistare delle e-bike per aumentare il loro fatturato con i ciclisti.

  • Come si guidano? 

Le e-bike sono bici a pedalata assistita, ovvero sono dotate di un motore che consente ai pedali di girare grazie alla spinta esercitata sui pedali mentre si pedala ma senza accelerare come uno scooter o una moto. Quando non si pedala, la bici interrompe l’assistenza. Si guidano quindi una qualsiasi bici, solo che il vento è sempre a favore e le salite diventano pianura

  • Le e-bike sono dei motocicli elettrici?

No, sono delle bici a pedalata assistita. Lo sforzo sui pedali determina il livello di assistenza. 

  • Perchè dovrei comprare o fornire il servizio di noleggio delle e-bike? 

Perchè avvicinano più persone al ciclismo e quindi aumentare il fatturato attraverso la vendita di pacchetti di esperienze specifiche anche a chi non è un ciclista.

  • Sono necessari dei percorsi specifici? 

Sono consigliati dei percorsi non particolarmente tecnici o dove sono presenti dei tratti in portage. 

  • Le e-bike necessitano di una licenza o di una omologazione? 

Al momento non sono previste licenze o omologazione, tranne per le e-bike speed che consentono di raggiungere anche i 45 km/h 

  • Qual è la velocità massima che possono raggiungere le e-bike?

Possono raggiungere una velocità di circa 25 km/h. Raggiunta questa velocità il motore interrompe l’erogazione di potenza 

  • Qual è l’autonomia di percorrenza? 

Esistono diversi parametri che incidono sulla durata della batteria come ad esempio il peso del ciclista, la coppia motore, la capacità della batteria, il tipo di bici, i copertoni della bici, il terreno e il fondo stradale, le condizioni del vento. Ma in linea generale l’autonomia di una e-bike varia da 32 a 160 km. 

  • Come si attiva/disattiva la batteria? 

In linea generale, nella maggior parte di e-bike, si controlla l’accensione e lo spegnimento dal manubrio. 

  • Quanto tempo è necessario per caricare la batteria? 

Circa 3-5 ore a secondo dello stato della batteria prima della ricarica. 

  • Come si ricarica la batteria? 

La batteria si ricarica come un qualsiasi telefono cellulare o personal computer. Basta inserire il caricatore in una presa a muro o colonnine apposite e collegarlo alla batteria.

  • Come si rimuove la batteria per effettuare la ricarica? 

Non sempre è necessario rimuovere la batteria per effettuare la ricarica. La batteria è bloccata sulla bici e per rimuoverla è necessaria una apposita chiave fornita dalla casa produttrice. 

  • La batteria è impermeabile? 

Assolutamente sì, cioè significa che si possono utilizzare anche quando piove perché tutti i componenti sono protetti. Sono da evitare però gli attraversamenti in mezzo all‘acqua dove il motore è totalmente sott’acqua.

  • Pedalando la batteria si ricarica? 

Dipende dalla batteria

  • Quale assistenza è necessaria per queste bici?

La manutenzione è praticamente identica a quella di qualsiasi altra bicicletta. Le batterie agli ioni di litio offrono prestazioni migliori a temperatura ambiente; la batteria può scaricarsi se lasciata all’esterno a temperature estreme, quindi si consiglia di riporla all’interno.

  • Come si comporta una e-bike in condizioni di freddo?

Le e-bike sono esistenti al freddo, ma il gelo “non piace” alle batterie al litio. Dovrebbero essere mantenute e ricaricate a una temperatura ideale tra i 10-20° centigradi 

  • Quanto pesa una e-bike rispetto ad una bici muscolare? 

In genere gli elementi che distinguono una e-bike da una bici normale pesano tra i 7 e 10 kg.

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2 Risposte.

  1. Davide ha detto:

    Ciao Alice, la durata dipende anche dalla dimensione della batteria, se la “spremi” arrivi anche solo a 20 km, comunque ottimi spunti e grazie ancora dei tuoi articoli.
    Buona giornata

    Davide

    1. Alice Marmorini ha detto:

      Ciao Davide,
      certo la durata della batteria dipende non sono dalla dimensione ma anche e soprattutto – direi – dall’utilizzo che se ne fa. Come dici se la “spremi” ci si può fare solo qualche decina di chilometri. Entrano in gioco quindi diversi fattori.

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